Un nuovo progetto editoriale, in formato digitale dedicato alla produzione dei vini spumanti. Si tratta di Bollicine del mondo ed è una App gratuita per i wine-lovers ma anche per coloro che amano viaggiare alla scoperta dei tesori della cultura enogastronomica con curiosità e prospettiva internazionale. L’idea è di Paolo Marchi, curatore del congresso Identità Golose e di Cinzia Benzi scrittrice e Donna del Vino che, per primi, hanno colto l’opportunità di dare forma a un progetto che ancora non esisteva, con l’ambizione di pubblicare la prima mappatura dei migliori vini spumanti del mondo da bere almeno una volta nella vita.

“A partire dall’esperienza della Guida ai Migliori Ristoranti – afferma Paolo Marchi – ci siamo chiesti come confezionare qualcosa di originale e diverso da tutto ciò che offre oggi il mercato delle guide dedicate al vino. Decidere di occuparci solo di spumanti, prodotti ai quattro angoli del pianeta, è una scelta contemporanea che valorizza l’identità di vini di grande piacevolezza, da apprezzare sempre più a tutto pasto e che si sposano magnificamente con le cucine del mondo.”
“Così come è stato per la Guida ai Migliori Ristoranti – ha sottolineato Cinzia Benzi – ci siamo impegnati in una approfondita ricerca seguendo il criterio della qualità e della identità di ogni singolo prodotto senza introdurre voti o classifiche. È un lavoro che ci ha portati a scegliere in prima battuta 500 cantine e altrettante etichette straordinarie. Attraverso la lettura di poco più di 1000 agili battute per ogni realtà recensita, gli utenti potranno idealmente viaggiare alla scoperta di un territorio, di una cantina, di un vino … in una parola di una destinazione che merita il viaggio”.

Tre gli aspetti da sottolineare. Assieme a Marchi e Benzi c’è un team di 14 esperti e tutte le 500 etichette e relative cantine sono narrate con una firma autoriale in calce. Secondo aspetto: il viaggio è l’elemento che permette a chi naviga sull’App di scoprire il pianeta delle Bollicine attraverso itinerari che lo potranno arricchire per storia, paesi da visitare almeno una volta nella vita degustando bollicine. Una convivialità che, mai come in questo momento storico, sentiamo la necessità di ritrovare.

Attraverso la app possiamo conoscere un prodotto, la storia di chi lo produce e soprattutto è acquistabile perchè in commercio.
Il terzo obiettivo è quello di dare voce non solo ai grandi blasoni ma essere mentori di nuove denominazioni e  nuovi prodotti senza condizionamenti. “Il mio augurio – spiega la Benzi – è di permettere al fruitore di poter viaggiare, dal vivo o virtualmente.
Una ricchezza culturale senza confini e tanto meno per soli addetti ai lavori. Abbiamo scritto in modo comprensibile e, qualora ci fossero dubbi su alcune terminologie, possono essere fugati con un glossario a disposizione nel menù, descritto in ordine alfabetico. Un tasto ricerca  permetterà di selezionare luoghi, denominazioni, cantine e nomi etichette specifiche. 1300 caratteri per 500 etichette per iniziare a mappare un settore in crescita”.

La mappatura internazionale è stata possibile grazie al coinvolgimento di 14 esperti tra  giornalisti e affermati addetti ai lavori: Giovanna Abrami, Cinzia Benzi, Monica Coluccia, Meritxell Falgueras, Raffaele Foglia, Elio Ghisalberti, Manlio Giustiniani, Adele Granieri, Andrea Grignaffini, Stefania Oggioni, Bruno Petronilli, Alessio Pietrobattista, Luca Torretta, Luca Turner.

Il risultato è un repertorio di 500 cantine e altrettante etichette, una autentica antologia della migliore produzione mondiale dove il 55% delle bollicine segnalate sono italiane, il 30% francesi tra Champagne, Alsazia, Borgogna, Loira e Jura mentre tutto il resto è da scoprire viaggiando idealmente attraverso 25 paesi nel mondo: Spagna, Gran Bretagna, Germania, Austria, Albania, Romania, Grecia, Portogallo, Slovenia, Svizzera, Israele, Turchia, Georgia, Kazakistan, Bulgaria, Ungheria, Argentina, Cile, Brasile, Canada, Stati Uniti, Sud Africa, India, Australia, Nuova Zelanda.
Il censimento delle migliori etichette è arricchito da una serie di approfondimenti dedicati ai più interessanti territori del vino con l’obiettivo di scoprire o riscoprire paesi e regioni attraverso la lente della migliore produzione spumantistica. La prima edizione della App propone 21 itinerari alla scoperta delle regioni più vocate: dall’Asti e Moscato fino all’Irpinia, dal Trento Doc all’Etna, dalla Champagne, all’Alsazia, passando per la Borgogna e poi ancora al Cava e al Corpinnat, al Cile e all’Argentina con incursioni in Asia e in Australia.
La consultazione della App è semplice e intuitiva a partire dalla visualizzazione di una mappa che identifica chiaramente l’ampio network delle realtà recensite che potranno essere ricercate per cantina o per etichetta, oltre che rintracciate attraverso un pratico sistema di geolocalizzazione.

E’ un progetto destinato ad arricchirsi edizione dopo edizione con l’inserimento di nuove etichette e destinazioni. Il primo passo verso una maggiore internazionalizzazione della App è la sua traduzione in lingua inglese prevista entro la fine del 2022.

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